file aggiornato in data 28 maggio 2004

Perché battersi ogni giorno per conseguire piccoli traguardi ?

PERCHE’: La libertà è partecipazione. Detestiamo essere trasformati in sudditi.

Così rendiamo onore a chi ha sofferto per farci nascere in uno Stato di cittadini.

Il confrontarsi consente di vivere il giorno. Siamo convinti che ciclicamente vince la ragione.

Approfondimenti su: http://www.coordinamentocamperisti.it - http://www.viverelacitta.it

 

inCAMPER dal 1988 rivista

d’informazione e formazione

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ASSOCIAZIONE  NAZIONALE

COORDINAMENTO CAMPERISTI

21, via San Niccolò - 50125 Firenze

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tel. 328 8169174 - 328 7698417

fax  055 2346925

 

 

ACQUISTARE UNA AUTOCARAVAN NUOVA

 

Mi compro l’autocaravan nuova ma … se siete tra coloro che pensano che il venditore si riterrà offeso perché:

Se siete di quelli che ……..ma sì, ………. Perché perdere tempo a discutere …..FIRMIAMO IL CONTRATTINO,

NON PROSEGUITE LA LETTURA.

 

 

Le informazioni utili

            Anche a chi ritiene di essere smaliziato ed abile ricorderemo le domande da fare prima di sottoscrivere un contratto d’acquisto.

Si tratta di un contratto che comporta impegni onerosi in termini economici nonchè impegni tecnici sull’uso successivo di un autoveicolo complesso qual’è l’autocaravan: autoveicolo che somma le problematiche di un auto alle problematiche di una abitazione.

Prima di arrivare alle domande da porre, ecco le esperienze concrete, poi le riflessioni sull’iniziativa, quello che abbiamo messo in campo. Nel rispetto della privacy abbiamo cancellato i nomi.

 

Le esperienze

 

Il preventivo

            6 gennaio 1999

Salve, sono un disgraziato che non solo ha distrutto il camper per un banale incidente del quale devo incolpare solo me stesso ma che è, poi , incorso nella ricerca di una ditta che mi preventivasse il danno o in alternativa mi facesse una proposta di ritiro del mezzo acquistandone uno di fascia superiore , in una serie di personaggi che tutto hanno tranne che la professionalità. Mi hanno fatto aspettare 15gg dicendomi che il preventivo, data l'entità del danno andava dettagliato minuziosamente,e che aspettavano lo stesso dalla ditta ……… di Roma a cui avevano inviato le foto ,questo è poi risultato non vero dopo che ho telefonato a Roma per sollecitare l'invio. Visto che non mollavo mi hanno fatto aspettare altri 5 giorni per poi inviarmi in data odierna un "foglio" in carta intestata scritto a mano con riportate una serie di voci molto poco dettagliate , prive di costi ;alla fine una cifra enorme . Questo atteggiamento mi ha fatto perdere l'opportunità di far riparare il mezzo da un artigiano che mi avrebbe fatto il lavoro per fine Luglio, quindi, dopo il danno la beffa di non poter avere il mezzo per l'estate. Bastava mi dicessero SUBITO o in tempi accettabili che non erano interessati o nella possibilità di prendere il lavoro ed io mi sarei mosso in altro modo senza aspettare e perdere l'opportunità capitatami. E' chiaro che l'opportunità di un loro ritiro del mezzo a fronte di un nuovo acquisto era per me allettante e visto la possibilità ventilatami non ho potuto far altro che aspettare pur capendo, giorno dopo giorno, quanto si stessero prendendo gioco di me. Con la presente sono a chiedere un vostro intervento affinchè altri sciagurati non incappino nella stessa mancanza di professionalità e rispetto. Allego copia preventivo . Attendo vostre notizie, grazie. Gabriele M.

Il gelo

            29 gennaio 2002

Sono con il ringraziarVi della squisita cortesia da Voi dimostrata inviandomi tutto il materiale. Ho apprezzato molto anche l'invio degli allegati, tra i quali la storia del Sodalizio, l'uso delle catene ed in particolar modo i consigli sulle gomme, infatti ne ho ampiamente fatto le spese, ogni tanto me ne scoppiava una, forse per il fatto che  in passato e' stato un problema poco sentito anche se con gravissimo pericolo. Forte dell'esperienza negativa in fatto di gomme ho sempre fatto controllare spesso i pneumatici, ma se sono difettose può accadere di tutto, infatti Vi racconto che recentemente, con il precedente camper, prima di intraprendere un lungo viaggio, andai dal gommista, alzo il mezzo, le smonto e le verifico tutte e quattro, assicurandomi l'ottimo stato. .Dopo aver percorso circa 400 kilometri di notte e nel bel mezzo di una galleria e' scoppiata la ruota posteriore, premetto che il battistrada era in buono stato e la gomma avrà percorso circa 15.000. km., solo un miracolo non causai una catastrofe. Di chi era la colpa, ovviamente della gomma, volevo fare causa alla ditta, poi visto che ero stato ampiamente miracolato lasciai perdere. Questo per dire delle gomme. In ogni caso i Vostri consigli sono sicuramente ..come si dice oro. Con questo concludo salutandoVi cordialmente e sempre ben lieto di ricevere eventuali Vostri suggerimenti e consigli. Distinti Saluti Renato.

            10 aprile 2002

Carissimi amici, stiamo ristrutturando l'elenco promozioni, pertanto vi chiediamo se rispondete ai seguenti requisiti:

Veicolo vecchio ma pneumatici nuovi. Non rincorrere il prezzo più accattivante ma recarsi dal gommaio che:

- Sostituisce automaticamente la valvola di gonfiaggio. Vale ricordare che una valvola ha un costo massimo di 10.000 lire, pertanto, è un risparmio da NON fare. E’ importante sapere che la valvola di gonfiaggio fa parte della minuteria e, come tale, ha delle caratteristiche standard che sollecitano la sostituzione in contemporanea con il cambio pneumatici.

- Presta una normale attenzione al cerchione e si attiva per una eventuale rimozione dello sporco.

- Attesta (pone il suo timbro e firma) sul retro dello scontrino fiscale (meglio se in fattura) quanto segue:

                        A presto leggervi. Cordialissimi saluti da Pier Luigi Ciolli - Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti

            15 aprile 2002

Pneumatici "antiscivolo". Come scegliere un gommaio, ne va della sicurezza. di Astorri Mauro*

L'11 aprile 2002 abbiamo chiesto ai gommai che abbiamo in elenco promozioni e/o che si sono proposti ultimamente per entrarvi, un chiarimento (vedi riquadro) ed Astorri è stato il primo a rispondere in questo modo:

            Minerbio, 15 aprile 2002.

Eccomi qua per rispondere alle domande che mi avete posto.

Premetto che, da quando ho cominciato a lavorare in conto proprio, dopo circa 8 anni come dipendente in una officina autorizzata Fiat con mansioni anche da gommista, ho capito che alcune cose, all'apparenza superflue, avevano un' importanza molto elevata. Negli anni 80 c'erano pochi pneumatici tubeless, qualche Maggiolino, Mercedes, Dyane, Volvo ed altre autovetture. Quasi tutte le autovetture avevano le camere d'aria e, quando sostituivi i pneumatici, il cliente non voleva sostituirle per la spesa ulteriore oppure, peggio, il gommista non faceva presente che cambiare anche le camere d'aria garantiva una sicurezza. Per quanto detto, le camere d'aria rimanevano quelle vecchie e, viaggiando, puntualmente si fallavano. Lo stesso discorso vale oggi per le valvole complete TR da inserire a pressione nel cerchione tubeless. Dette valvole, da parte mia, sono sempre e comunque sostituite. Ancora oggi sono pochi i camperisti e altri guidatori che si presentano chiedendo una revisione generale dello stato dei pneumatici e/o degli accessori. Comprendendo la responsabilità del mio lavoro (ne va della vita delle persone trasportate), quando propongo un preventivo è sempre tutto compreso: smontaggio vecchi pneumatici e rimontaggio dei nuovi, pulizia del cerchione, valvola nuova (*Bridgeport o Wonder), equilibratura con controllo di eventuali sfarfallamenti del cerchione, I.V.A.. Le uniche cose a parte sono lo smaltimento della carcassa esausta e/o l'allineamento o la convergenza degli organi meccanici. Per le altre cose che chiedete non è che non le faccio ma è molto difficile su uno scontrino di 7,5x4,5 cm.(almeno così è il mio formato) apporvi timbro e firma nonchè attestare tutto il resto che chiedete giustamente si inserito. Per indicare tutto ci vuole un foglio A4 e sulla fattura ci starebbero ma, dal momento che vi ho inserito i miei dati - quelli del pneumatico - l'indice di carico ed il numero di approvazione E - la targa del veicolo, ritengo sia sufficiente per una resposabilita' oggettiva e chiara,quindi a rischio denuncia. Inoltre tutti i pneumatici di case primarie (non sottomarche coreane, taiwanesi, indonesiane, cinesi, vietnamite ed australiane, generalmente non hanno il marchio E ed importate da grossisti che li vendono a prezzi irrisori) sono garantiti dalla casa dai 4 ai 5 anni dalla data di fabbricazione stampigliata in rilievo sul fianco del pneumatico. Riguardo allo scontrino e/o alla fattura vi è ancor oggi la convinzione che il non ritirarlo "faccia risparmiare" ma non è così. Altri, pur di non spendere pochi euro in più, non lasciano i pneumatici rimossi per la consegna allo speciale smaltimento. Il settore autocaravan non è ancora all'attenzione dei costruttori di pneumatici e l'unica casa che costruisce pneumatici studiati appositamente per le autocaravan è la Michelin, pertanto viene a mancare la concorrenza. Colgo l'occasione per ribadire che, per contribuire alla sicurezza, consiglio sempre ai miei clienti e non, di controllare la pressione dei pneumatici almeno una volta ogni 30/40 giorni: possibilmente prima di ogni viaggio. Si tratta di un controllo che effettuo sempre gratuitamente, ruota di scorta compresa. Valvole: consiglio sempre le Bridgeport perché, pur costando il doppio delle altre, riportano sulla valvola un sigillo di garanzia con l'anno di produzione ed il lotto. Una valvola, a mio parere, per essere sempre efficiente non deve avere più di 4 anni di vita. Buona strada a tutti.  Astorri Mauro -Gommauro

            2 dicembre 2002 - Riscaldamento sul camper

Gentili amici vi chiedo cortesemente un consiglio: possiedo un ………………………. ed ho il problema del riscaldamento durante la marcia d'inverno. In cabina fa caldo ma dietro si gela ed ovviamente non posso accendere la stufa mentre vado. Il preventivo che ho sentito per un ……………………è di euro 1200,00 che raddoppia se c'è anche l'impianto idraulico. Esiste una alternativa?? o delle alternative?? Avete degli indirizzi vicini a Bologna????? Se si, Vi prego di comunicarmeli

grazie per l'attenzione e auguri

Alberto M.

Si muore

            28 luglio 2003

Forum di Turismo Itinerante: La stampa ed il turismo all'aria aperta - Spedito da Graziano lunedì 28 lug 2003. Ho visto in televisione le immagini del camper in questione, si tratta di un Elnagh Clipper GL 543 su meccanica Ford Transit 120 dovrebbe essere di costruzione 1991, in seguito allo scoppio della posteriore destra si è disintegrato il passaruota, con conseguente apertura di una voragine nel pavimento verso l'anteriore valutabile in circa 1 metro di lunghezza x +/- 60 cm. di larghezza, dalle immagini mi sembra che sia stato risucchiato anche il serbatoio delle acque chiare. Vedendo le immagini ci si rende conto come sui nostri mezzi, la sicurezza sia purtroppo approssimativa, ma ci vuole molto ad interporre una lastra di acciaio fra telaio e pavimento, e prevedere dei veri passaruota al posto di plastica e lamierini vari, se erano stati adottati questi accorgimenti, molto probabilmente avremmo avuto una vita in meno da piangere. Saluti Graziano

            29 luglio 2003

Anch'io ho avuto la brutta esperienza anni fa dello scoppio del pneumatico posteriore destro, tra l'altro in galleria. Su quel vecchio Himmer da me posseduto, non lo scoppio in se stesso ha provocato un foro nel gavone della panca posteriore (dinette a U), ma quello che restava delle membrane in gomma e acciaio, durante il rallentamento successivo del mezzo e quindi il rotolamento di queste che funzionavano come una fresa. Noi abbiamo forse avuto fortuna, ma dalla mia attenta analisi successiva all'incidente ho rilevato che la struttura portante sottostante, non aveva subito lesioni ma solo aveva subito degli ammaccamenti ed il foro si era formato tra i travi orizzontali di collegamento con il telaio principale. E' purtroppo vero che spesso mezzi datati hanno le scocche; marce; e particolari sollecitazioni così improvvise e potenti potrebbero causare danni impensabili a freddo. Io ho una bimba di 9 anni, mi si gela il cuore.

ciao Alberto G.

            29 luglio 2003

Doral 118 su Mercedes Dic. 99. Vano ruota post. Dx. sotto il blocco cucina. Passaruota in plastica e bandelle davanti e dietro alla ruota (con funzione di deflettore fango e acqua) in lamiera. Davanti al passaruota è montato il complessivo del gradino estraibile. Vano ruota post. Sx. sotto il boiler nell'armadio. Tra dinette grande frontemarcia ed il lettino posteriore. Passaruota in plastica più solite bandelle in lamiera verso il basso. Parte del passaruota (circa 20 cm) rimane all'interno del gavone sotto al lettino inferiore coperto da un secondo rivertimento plastico. Mah! Saluti, Stefano

            29 luglio 2003

La notizia della televisione ha notevolmente turbato oltre alla propria anche altre famiglie di camperisti che mi hanno telefonato per sapere se ero al corrente di ulteriori notizie sul fatto di cronaca. Lo scoppio di un pneumatico durante la marcia veloce in autostrada ha fatto si che lo sfondamento del pavimento ha permesso che il figlio di 9 anni venisse come risucchiato al disotto del mezzo in marcia e trascinato per 300 metri, tanto è durato lo spazio utile alla frenata a far capire al guidatore ciò che stava accadendo alle sue spalle. In molti ci stiamo domandando se lo scoppio di un pneumatico può avere effetti tanto distruttivi nei confronti di un pavimento, tanto da permettere il passaggio di un ragazzo di 9 anni. Cosa c’era sopra i parafanghi ? Controllare tra la ruota e il pianale perchè a volte c'e un parafango fatto di 3 mm di plastica. A volte c’è sopra la bombola del gas oppure il frigorifero. Chiedere alle case costruttrici di farci sapere se lo scoppio di uno pneumatico è, o non è, una fatalità estrema, un'evento imponderabile. E non mi si risponda che si devono controllare le gomme. Uno scoppio può succedere anche con pneumatici perfettamente nuovi ed in questo caso il vero problema non risiede nello scoppio in se ma nel comportamento del mezzo in seguito allo scoppio. Posso accettare infatti che in seguito ad uno scoppio, soprattutto se ad alta velocità, il mezzo diventi inguidabile e quindi le conseguenze siano, in caso di impatto o ribaltamento, totalmente imprevedibili. Ciò che francamente mi pare inaccettabile invece è il fatto che, per tutta la straziante decelerazione il mezzo sia rimasto controllabile mentre le conseguenze terribili e specifiche siano da imputare ad un cedimento strutturale gravissimo, a seguito di un evento, tutto sommato abbastanza frequente. E' pur vero che sono scoppiati, nel tempo, centinaia di pneumatici di camper e soltanto questo ha portato a ciò che abbiamo visto, ma la dinamica del cedimento e ciò che ho sentito da voi negli interventi precedenti, mi fa pensare che si tratti di conseguenze tutt'altro che remote ed imprevedibili. Ripeto: a mio avviso è possibile e logicamente accettabile, anche se non augurabile ovviamente, che dopo lo scoppio il camper finisca fuori strada o contro altri mezzi. Ciò che non riesco a digerire è che il mezzo si fermi in condizioni del tutto normali ma che la centrifugazione del battistrada disintegri invece mezzo pavimento uccidendo un bimbo e con esso, la voglia di vivere dei suoi genitori. Mi sembra fantascienza anche se purtroppo è la cruda realtà. Per quanto sopra, chiedere a tutti i costruttori chiarezza e comunicazione sulle caratteristiche tecniche delle autocaravan per evitare che tali fatti si ripetano, magari in altra forma come l’incendi. Antonio C.

            30 luglio 2003  L'Eco di Bergamo - Oggi i funerali del bambino di Filago morto nella tragedia del camper

Si sono svolti oggi pomeriggio alle 17, nella chiesa parrocchiale di Filago, i funerali di Cristiano C….. , il bambino di 9 anni che domenica sera sull'autostrada A4, nel Bresciano, è rimasto vittima di un'agghiacciante disgrazia: si trovava sul camper del padre con altri familiari quando, per lo scoppio di un pneumatico si è aperto uno squarcio nel pianale, nel quale è stato risucchiato finendo sull'asfalto. Quando il padre ha fermato il camper, per il piccolo Cristiano non c'era più nulla da fare. Tutto il paese, in lutto stabilito dal Comune, sì è raccolto oggi pomeriggio nella chiesa parrocchiale, vicino al dolore della famiglia. A celebrare la liturgia, il parroco di Filago don Giuseppe Angiolini insieme al padre monfortano Giorgio Monzani: «Prima che il feretro venisse chiuso - ha raccontato don Angiolini - ho dato un bacio a Cristiano da parte di tutta la comunità e dei suoi compagni di prima Comunione». Alla messa anche tutti gli amici del bambino, i compagni di scuola, del Cre e della squadra di calcio in cui Cristiano giocava.

            18 agosto 2003

Egr. Coordinamento, mi chiamo Stefano P. Durante le ferie estive appena trascorse mi è successo un inconveniente ai pneumatici del camper di mia proprietà (Laika Ecovip 6 - Maggio 2000 - Iveco 35C13 -Km percorsi 29.000). Durante il viaggio di ritorno, in autostrada, alla velocità di circa 95-100 Km/h avveniva lo scoppio della gomma posteriore gemellata interna destra con conseguenti danni alla struttura ed accessori del mezzo (paraspruzzi, parafango e coibentazione del serbatoio della acque grigie). Passato l'immancabile spavento di tutti gli occupanti, rientrato in residenza, dopo un intervento sul posto delll'assistenza ACI di Cassino (alla quale vanno i miei ringraziamenti per il tempestivo ed economico lavoro - 10 euro!!!), ho provveduto a far sostituire la gomma dal mio gommista di fiducia. In tale sede poi, ho provveduto a predisporre un ricorso alla Pirelli (Pirelli Citynet 195) per quanto accaduto corredato con le foto attestanti i danni e la fatture dimostranti la riparazione degli stessi. Il proprietario del suddetto esercizio gomme, mi scoraggiava sull'esito positivo di tale ricorso in quanto i casi relativi ai camper vengono subito associati alle prolungate soste degli stessi nei rimessaggi, ecc. Tengo a precisare, e ne ho la prova (anche se da un diario di bordo personale) che dal Maggio 2000, il mio camper non ha mai fatto soste superiori ad 1 mese e mezzo. Nel salutarVi, vi chiedo un parere su quanto mi è successo nonchè altri eventuali provvedimenti che io possa attuare. Saluti, Stefano P.

            August 18, 2003 LA RISPOSTA

Sono in partenza per le ferie ma ti rispondo in modo super rapido. Prima di tutto quanto pesava il tuo veicolo ? Pesalo anche ora e comunicami il peso rilevato e quello che leggi nella portata massima sulla carta di circolazione. Scommetto che eri gravamente in sovrappeso nonche' in sbilanciamento di peso. Inoltre, la fabbrica di pneumatici avrebbe anche da ridire sulla pressione di esercizio, quindi, ha ragione il gommista che non pensa che sia accolta la tua istanza. Attendo di leggerti. Pier Luigi Ciolli

 

Bloccati, mancano i pezzi di ricambio

            21 agosto 2003

Carissimi, buone ferie.Speriamo che stiate tutti bene. Noi purtroppo siamo a casa, perchè non abbiamo trovato nessun concessionario ……… con ricambi a magazzino per la chiusura feriale. Siamo rimasti a piedi e pur avendo interpellato numerosi concessionari non abbiamo trovato il pezzo che ci serve e dobbiamo aspettare che rientrino dalle ferie e che ordinare il pezzo. Saremmo intenzionati a cambiare il mezzo, ma se quando si viaggia succede qualcosa e non si trovano i pezzi di ricambio per chiusura per ferie, ci passa la voglia. Abbiamo provato a chiedere come mai una ditta come l'…………, con tutti i mezzi che ha prodotto e che ha sulle strade, non ha ancora pensato di avere qualcuno aperto anche nel periodo delle ferie, visto che è il periodo di maggior utilizzo dei mezzi, ma ci è stato risposto che tutti vogliono andare in ferie in questo periodo, quando secondo noi sarebbe più giusto che le facessero scaglionate. Tu che ne pensate?

Tanti saluti a tutti e risentirci a presto.

Ciao Mirko, Giuseppe, Grazia.

L’incauta trattativa

            6 Ottobre 2003

Gentile direttore, le sottopongo un breve racconto di quanto accadutomi negli ultimi giorni. Il mercato dei veicoli Plein Air é sicuramente in grande crescita, è evidente che a fronte di nuovi veicoli immatricolati altrettanti usati passano di mano. Le trattative che vedono coinvolti camperisti esperti, e non, muovono numeri importanti, ritengo quindi giusto evidenziare comportamento scorretti e vessatori. Nel caso specifico ho già intrapreso azioni legali (anche attraverso l'associazione dei consumatori) per vedere riconosciuti i miei diritti anche se, avendo sottoscritto documenti dove ciò che mi veniva detto non compare, nutro poche speranze. La prego, quindi, di voler pubblicare il testo allegato con i riferimenti ad aziende, persone e luoghi in esso contenuti, e spero che ciò possa servire ad aprire gli occhi a chi come me crede nella parola delle persone ed indurre ad un comportamento onesto e corretto gli operatori del settore. Un vivo ringraziamento anticipato. Giovanni  L.

            3 ottobre 2003

Camperisti di primo pelo, mia moglie ed io, dopo una prima estate con un mezzo acquistato di seconda mano, ci siamo recati alla fiera di Rimini per decidere quale sarebbe stato il mezzo giusto per la nostra famiglia. Scelto uno dei più ambiti, decidiamo di recarci presso una concessionaria a noi vicina per  rivederlo e verificare innanzitutto la valutazione del nostro usato. Ed è qui che scatta la diabolica tecnica di vendita messa in atto. Il venditore, distinto, attempato, chiacchierone, uno che la sa lunga, ci magnifica le qualità del mezzo da noi scelto denigrando a piene mani le altre marche e facendoci sentire dei privilegiati nel poterci permettere tanta magnitudo. Al momento di valutare l'usato la domanda che mi viene fatta è ".. quanto pensa di realizzare del suo usato .." e, dopo aver ascoltato la risposta, consultato il mitico eurotax blu, ritocca leggermente al ribasso ma, sostanzialmente, conferma. La frase chiave della tecnica è ".... dopo averlo visionato vi proporremo un eventuale deprezzamento e potrete liberamente decidere se accettare o se recedere, nel qual caso vi restituiremo l'anticipo e, amici come prima ....". Trascorsi alcuni giorni mi reco al concessionario con il mio mezzo usato. Dopo attentissima verifica ed analisi millimetrica mi viene proposta una valutazione rispetto al valore inizialmente propostomi inferiore del 25% (!!). Potete immaginare la mia sorpresa che si tramuta presto in amarezza. Ripresi dallo sconforto decidiamo allora di recedere dall'acquisto chiedendo di esercitare quel diritto verbalmente enunciato. Risultato: "Siccome l'azienda è seria non vi verrà chiesto di pagare una penale ma l'acconto versato è perso ....". Di fronte alle mie rimostranze riguardo a quanto detto dal venditore al momento della trattativa il venditore stesso si trincera dietro una direzione che prenderà le sue decisioni e che evidentemente, aggiungo io, non era certo quella che parlava durante la trattativa. Morale della favola, siamo stati incastrati con una proposta molto allettante, peccato che subito dopo aver versato l'acconto il venditore si è ripreso quanto ci aveva concesso senza il diritto di replica e, soprattutto, di ripensamento. Oggi ci ritroviamo nella situazione che per non perdere l'acconto versato dovremmo accettare una valutazione che non avrei mai accettato se propostami al momento della firma della proposta di acquisto. Analizzando a posteriori ed a mente fredda l'accaduto, riconosco gli elementi tipici delle più spregiudicate tecniche di vendita: chiudere con una firma ad ogni costo. Ogni buon venditore lo sa e, a mare l'etica e l'onestà, portiamo a casa la firma innanzitutto, poi si vedrà. Meditate camperisti, meditate .........  Giovanni L.

La risposta incredibile

            11 Dicembre 2003

Ho prenotato una autocaravan con previsione di arrivo all'inizio del 2004 e .. per montare due airbag occorrono 6 (sei!) mesi. Il bello è che quando ho fatto la trattativa ad inizio ottobre mi hanno detto che non c'era problema ad avere tutti gli accessori che volevo per gennaio 2004. Il 18 ottobre 2003 ho firmato l'ordine comprendente il doppio airbag dando però tempo fino a marzo 2004. Il 18 novembre 2003 il concessionario mi ha richiamato dicendo che dovevo rinunciare al doppio airbag pena aspettare fino a maggio 2004! Ribadisco che gli accessori non li ho aggiunti dopo ma li avevo sempre chiesti fin dalla stipula del contratto! Flavio C.

            16 Dicembre 2003

I numeri e la tipologia di produzione degli autocaravan sono inoltre totalmente diversi rispetto al settore automobilistico ed impongono struttura logistica e modalità produttive altrettanto differenti (purtroppo). Per fare esempi concreti, produciamo circa 2.000 veicoli all'anno (spalmati su 23 modelli diversi di due serie diverse di veicoli). Inoltre i particolari che compongono un veicolo ricreazionale sono tantissimi ed hanno un livello di standardizzazione decisamente basso (proprio a causa della diversità delle piante interne). A ciò si aggiunga che la produzione e l'assemblaggio di dette parti non sono automatizzati/robotizzati ma si svolgono (gioco/forza) in buona parte ancora con una componente artigianale. Con questi numeri limitati e con tutti questi "paletti" logistico/produttivi, Lei comprenderà che in un lotto di produzione non è possibile inserire un modello diverso da quello previsto per tale lotto. Comprendiamo la problematica relativa alle vacanze dei primi mesi dell'anno nuovo e di ciò siamo dispiaciuti. Purtroppo non è nelle nostre possibilità modificare la situazione in quanto siamo legati ai tempi di fornitura dell'autotelaio e dal programma di produzione del Suo modello, già programmato.

            30 dicembre 2003

Ormai sono diventati numerosi i messaggi che segnalano problemi connessi ad autocaravan “nate male”, nonostante l’alto costo. Parimenti molte autocaravan usate , dopo poco tempo, rivelano difetti e grosse problematiche. Nel primo caso, dalle segnalazioni,si assiste al rito della “presa di giro” da pare di alcuni venditori che costringono il camperista ad una vera e propria via crucis fra telefonate, viaggi, ecc... . Una via crucis costosissima in termini di tempo e di denaro perchè si protrae per mesi e mesi, fintanto che il camperista non si arrende oppure si rivolge ad uno Studio Legale. Non potendo dare notizia immediatamente nei forum  per “svergognare” il venditore e/o allestitore che penalizza il camperista a causa dei tempi necessari per attivare una corrispondenza tecnica e la possibilità che il rivenditore e/o allestitore di inviarci querele o capziosi riscontri, magari di decine e decine di pagine, non rimane che trovare il sistema per “insegnare” al cittadino che vuole acquistare una autocaravan i diritti del consumatore, in particolare del camperista. Lorenzo T.

 

 

Essenziale

EVITARE CHE PREVALGA L’ENTUSIASMO NELL’ACQUISTO di una AUTOCARAVAN.

Ricordare che state per acquistare un autoveicolo con sopra una casa, la relativa gestione e manutenzione.

 

Prima di tutto

Guidare l’autocaravan per almeno 10 chilometri in percorso misto perchè essenziale per verificarne la stabilità, la presenza di riflessi prodotti dal parabrezza, l’insufficienza degli specchietti retrovisori, la difficoltà dello sterzo, la visibilità frontale e posteriore, la frenata, la rumorosità in viaggio della meccanica e dell’allestimento.

 

PER STABILIRE IL RAPPORTO QUALITA’/PREZZO verificare

 

          no      Ci sono le targhette che evidenziano che il veicolo è conforme alle Norme EN 721 (sistemi di aerazione),

                                   EN 1646-1 (requisiti abitativi), EN 1646-2 (carico utile), EN 1648-2 (impianti elettrici) ?

 

          no      Attestazione sulla normativa, a seconda dei metri quadri di superficie interna e/o esterna ?

 

          no      Attestazione sulla normativa, a seconda dei metri cubi di superficie interna ?

 

          no      Specifica garanzia su eventuali oscillazioni dell’ondulazione delle fiancate ?

 

          no      Specifica garanzia su eventuali modificazioni nella verniciatura ?

 

          no      Pneumatici a più di sei tele, da carico, oppure del tipo Camping Car ?

 

          no      Certificazione sulla distribuzione dei pesi sugli assi ?

 

          no      Certificazione sulla funzionalità degli ammortizzatori ?

 

          no      Certificazione sul bilanciamento dei freni ?

 

          no      Certificazione sull'efficacia dei freni ?

 

          no      Certificazione sulla combustione ?

(Stampa rilasciata dall’allestitore e/o da un Consorzio e/o Impresa titolari di concessione

di cui all’art. 239 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada)

 

          no      Cinture di sicurezza nei posti a sedere posteriori ed anteriori, provviste di schema di manutenzione?

 

          no      Air bag sedili anteriori, laterali ?

 

          no      Martinetto di facile utilizzo, anche nelle sedi stradali sterrate e scoscese ?

(Provare a sollevare il veicolo per testare lo sforzo del cric / martinetto in quanto può esserne utile uno BASSO e LARGO

visto che a ruota sgonfia gli assali si abbassano moltissimo)

 

          no      Martinetto posto in luogo facilmente accessibile, insieme al triangolo ed al giubbotto retroriflettente ?

 

          no      Veranda ?

 

          no      Portabicicletta posteriore  ?

 

          no      Bagagliera chiusa sopra il tetto?

 

          no       Nel contratto è previsto quanti giorni occorrono ad installare ogni optional ordinato al momento del contratto ?

 

          no      Nel contratto è previsto quanti giorni occorrono per installare ogni optional ordinato successivamente al contratto di vendita ?

 

          no      Nel contratto è prevista la sostituzione gratuita del veicolo in caso di furto/incendio totale entro un anno dalla vendita ?

 

          no      Libretto che indica la rete d’assistenza in Italia ed all’estero, sia per la parte meccanica che di allestimento ?

 

          no      CD con le tempistiche inerenti le riparazioni / sostituzioni alle loro officine autorizzate e/o rivenditori ?

 

          no      Depliant che indica a chi e come scrivere in caso di riscontro di difetti ?

 

          no      Nel contratto è previsto che in caso di difetti e/o guasti il veicolo è ritirato presso il cliente ?

 

          no      Nel contratto è previsto che in caso di difetti e/o guasti è redatta una Scheda di Lavorazione per il cliente ?

 

          no    Nel contratto è previsto che in caso di difetti e/o guasti entro 4 giorni

                                               si comunica al cliente le lavorazioni da eseguire in garanzia?

 

          no      Nel contratto è previsto che in caso di difetti e/o guasti

                                   si comunica al cliente la data della riconsegna del veicolo al suo domicilio?

 

          no      Nel contratto è prevista la formula dell’arbitrato in caso di controversia tra acquirente e venditore ?

(L’arbitrato consente di risolvere in modo economico e rapido le controversie tra venditore ed acquirente)

 

          no      Nel contratto è previsto che in caso di contenzioso il Foro competente è quello della vostra città ?

 

          no      Nel contratto è prevista la penale per il venditore in caso di ritardo nella consegna del veicolo ?

(Penale essenziali perché, in caso di mancata consegna, non è previsto alcun risarcimento per le vacanze saltate)

 

          no      Nel contratto è prevista la penale per il venditore in caso di ritardo nella consegna della Carta di Circolazione ?

(Penale essenziale perchè senza carta di circolazione non è possibile viaggiare all’estero

e/o occorre attivare una procedura che comporta oneri di tempo e denaro).

Inoltre, sulla Carta di Circolazione vi è scritto il peso complessivo che è indispensabile per poter assicurare l'autocaravan

in modo corretto (nella Carte di Circolazione il peso complessivo è formato dal peso complessivo del veicolo + il traino).

Inoltre, sulla Carta di Circolazione è scritto il tipo di pneumatico da utilizzare ed altri dati tecnici utili alla sicurezza.

 

          no      Telecamera retromarcia ?

 

          no      Radar di retromarcia ?

 

          no      Segnale acustico esterno che avvisa che il veicolo è in fase di retromarcia, provvisto di schema di manutenzione ?

 

          no      Fanaleria posteriore posta in modo riparato dai micro-tamponamenti ?

            (eventi che purtroppo avvengono spesso durante le manovre di parcheggio)

 

          no      Libretto di manutenzione generale ?

(dalla lettura del Libretto di Manutenzione si scopre, per esempio, che per pulire il semplice ugello del frigorifero

occorre un lavoro di tre ore di operaio specializzato in quanto deve essere rimossa la cucina e l’intero frigorifero!

Oppure, scoprire che occorre usare l’aria compressa per svuotare le acque reflue, a causa delle diverse pendenze dei tubi)

 

          no      Gradino elettrico che rientra automaticamente allorquando si accende il motore ?

 

          no      Scalini con altezza che li rende facilmente superabili ?

 

          no      Specifiche di costruzione e di manutenzione del modulo abitativo ?

 

          no      Scalette interne e/o esterne che hanno superato il test dell’essere sottoposte ad un carico statico, verso il basso di 1.000 N

                                   ed  ad un carico statico orizzontale di 500 N,

                                   gli scalini non si spezzano e/o flettono in modo permanente per più di 5 millimetri ?

 

          no      Tavolo e/o i tavoli stabili allorquando si utilizzano per il pranzo e quando sono riposti per il viaggiare ?

 

          no      L’altezza dei letti li rende facilmente adoperabili ?

 

          no      Cuccette con altezza che le rendono facilmente adoperabili ?

 

          no      Mansarda con altezza che la rende facilmente adoperabile ?

 

          no      Letto e/o i letti che una volta aperti sono stabili ?

 

          no      Cuscini che, una volta aperti, formano il letto e/o i letti stabili e non tendono a separarsi con il peso del corpo ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente altri mobili ?

 

          no      Modulo ignifugo provvisto di certificazione ?

 

          no      Due estintori a bordo provvisti di schema di manutenzione?

 

          no      Indicazioni per l'installazione, l'ubicazione, la tipologia degli estintori ?

(gli estintori sono dei presidi essenziali per la sicurezza del veicolo e della famiglia che lo abita)

 

          no      Sensori per l’allarme incendio e/o anidride carbonica, provvisti dello schema di manutenzione ?

 

          no      Specifiche di costruzione e di manutenzione di mobili e tappezzerie ?

            (utile documentazione nel caso di vernici e vetroresina per comprendere se esiste un rilascio d’esalazioni dannose alla salute)

 

          no      Mobili ignifughi provvisti di certificazione ?

 

          no      Tappezzerie ignifughe provviste di certificazione ?

 

          no      Specifiche di costruzione e di manutenzione dei componenti termoformati ?

 

          no      Struttura per la separazione degli animali a bordo, da poter installare all’occorrenza e poi rimuovere ?

 

          no      Predisposizione per installare per l'inverno una porta divisoria tra cabina e modulo?

 

          no      Oblò che hanno una larghezza a “passo d’uomo”, utilizzabili quale uscita di emergenza ?

 

          no      Finestre con apertura a scorrere, provviste di schema di manutenzione?

(le finestre a compasso, aperte in un parcheggio, violano l'art. 185 del Codice della Strada)

 

          no      Martelletto accanto alle finestre laterali, per romperle ed utilizzarle quale uscite di emergenza ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il frigorifero ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il congelatore ?

 

          no      Frigorifero trivalente ?

 

          no      Frigorifero a compressore ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo frigorifero ?

 

          no      E’ possibile accedere facilmente al retro del frigorifero per soffiare sul bruciatore per eliminare ostruzioni ?

 

          no      E’ possibile accedere facilmente al retro del boiler per soffiare sul bruciatore per eliminare ostruzioni ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo boiler ?

 

          no      Rubinetto per lo scarico di emergenza del boiler ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il boiler ?

 

          no      Alloggiamento interno, con griglia esterna, per ospitare una bombola GPL ?

 

          no      Sensore che segnala perdita di gas, nello spazio che alloggia la bombola del gas e/o all’interno dell’abitacolo ?

 

          no      Serbatoio GPL fisso della ICOM provvisto di schema di manutenzione ?

 

          no      Attestazione di conformità dell’impianto gas alla Circolare n. 58/96, Ministero dei Trasporti e della Navigazione

 - Direzione Generale M.C.T.C. - IV Direzione Centrale - Divisione 41, prot. n. 1284/4183/0-D.C. IV n.A034 - 30 aprile 1996 ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il serbatoio GPL per autotrazione e/o servizi?

 

          no      Specifica garanzia sull’assenza di fenomeni di condensa all’interno del veicolo ?

 

          no      Indicazioni sulla funzionalità del ricambio d'aria a veicolo chiuso senza il riscaldamento in funzione ?

 

          no      Condizionatore ?

 

          no      Secifiche assorbimento/consumo condizionatore ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il condizionatore ?

 

          no      Indicazioni sulla funzionalità del ricambio d'aria a veicolo chiuso con il riscaldamento in funzione ?

(vivendo molto del tempo all’interno dell’autocaravan l’insufficiente ricambio d’aria attiva delle malattie)

 

          no      Certificazione della classe riscaldamento di cui alla  Norma EN 1646-1

                                   (Requisiti abitativi concernenti la sicurezza e la salute.

                                               Classe del riscaldamento 1, 2 o 3 a seconda della temperatura esterna che riesce a controbattere) ?

 

          no      Specifiche sulla distribuzione del calore nell’abitacolo ?

 

          no      E’ possibile accedere facilmente al retro della stufa per soffiare sul bruciatore per eliminare ostruzioni ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo stufa ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente la stufa ?

 

          no      Pannelli solari ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo pannelli solari ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente i pannelli solari ?

 

          no      Schema dell’impianto elettrico e delle specifiche di costruzione ?

 

          no      Cavi elettrici ignifughi ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo centralina ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo luci ?

 

          no      Fusibili centralina e utenze facili da sostituire ?

 

          no      Leds che si accendono solo in caso di non funzionamento, per essere meglio percettibili i?

 

          no      Salvavita di ultima generazione, provvisto di schema di manutenzione ?

 

          no      Centralina utenze che consente rapidi interventi di riparazione, provvista di schema ?

 

          no      Specifiche assorbimento e durata della batteria dei servizi ?

 

          no      Caricabatterie di ultima generazione, provvisto di schema di manutenzione?

 

          no      Generatore elettricità ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente un generatore di elettricità ?

 

          no      Una o più plafoniere luce esterne ?

 

          no      Apertura esterna contenente l’avvolgicavo per collegamento con la corrente ?

 

          no      Apertura esterna contenente l’attacco per allacciare il tubo rifornimento acqua potabile in modo continuo ?

 

          no      Apertura esterna contenente un rubinetto per erogare all’esterno l’acqua potabile ?

 

          no      Apertura esterna contenente un rubinetto per erogare all’esterno il gas per cucinare ?

 

          no      Termocoppia nei fuochi della cucina, provvisti di schema di manutenzione ?

 

          no      Specifiche assorbimento/consumo fornelli della cucina ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il forno a gas e/o elettrico ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il forno a microonde ?

 

          no      Antifurto motore ?

 

          no      Antifurto perimetrale ?

 

          no      Antifurto volumetrico ?

 

          no      Antenna TV ?

 

          no      Antenna satellitare ?

 

          no      Decoder satellitare ?

 

          no      Televisore ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente il televisore e la parabola ?

 

          no      Antenna radio ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente la radio ?

 

          no      Antenna CB ?

 

          no      Predisposizioni per installare successivamente i CB ?

 

          no      Schema dell'impianto idrico e delle specifiche di costruzione ?

 

          no      Tubi dell’acqua potabile coibentati ?

 

          no      Tubi di adduzione dell’acqua potabile che si possono svuotare in modo rapido e semplice ?

 

          no      Pompa ad immersione dentro il serbatoio dell’acqua potabile, provvista dello schema di manutenzione?

 

          no      Pompa ad immersione dentro il serbatoio, facilmente accessibile per la pulizia e/o sostituzione ?

 

          no      Pompa dell’acqua esterna al serbatoio dell’acqua potabile ?

 

          no      Pompa dell’acqua esterna al serbatoio dell’acqua potabile, facilmente accessibile per la pulizia e/o sostituzione?

(Dal funzionamento della pompa dell’acqua dipende il vostro viaggiare, quindi, la manutenzione e/o sostituzione è vitale)

 

          no      Pompa dell’acqua di riserva ?

(informarsi sul costo ed i tempi di consegna per una pompa di sostituzione per averla di scorta dentro l’autocaravan)

 

          no      Vano pompa dell’acqua insonorizzato ?

(il silenzio consente il proprio riposo e quello degli equipaggi che parcheggiano a fianco)

 

          no      Serbatoio dell'acqua potabile con tappo a vite avente un diametro di circa 20 cm ?

(permettere una rapida ispezione ed una corretta igiene del serbatoio dell’acqua potabile è essenziale)

 

          no      Serbatoio acqua potabile che si può svuotare in modo rapido e semplice ?

 

          no      Rubinetterie di uso comune, provviste di specifiche indicazioni per la manutenzione ?

 

          no      Fotocellula ai rubinetti ?

 

          no      Sifoni sotto i lavandini provvisti di specifiche indicazioni per la manutenzione ?

 

          no      Manuale che spiega come scaricare le acque reflue ?

 

          no      Tubi di scarico acque reflue chiare e scure del diametro minimo di circa 10 cm. ?

 

          no      Tubo flessibile, per lo scarico delle acque reflue, che facilita l’allacciamento al pozzetto autopulente ?

 

          no      Tubi di scarico delle acque reflue chiare e acque scure collegati tra loro ad Y ?

(la cassetta estraibile delle acque scure è poco adatta perchè è più frequente lo scarico delle acque reflue chiare)

 

          no      Bocchettone di uscita dei tubi di scarico acque reflue posto sul lato destro ?

(scaricare la cassetta estraibile acque scure nei gabinetti può comportare denunce e sanzioni)

 

          no      Tubi di scarico e serbatoi di raccolta acque reflue che non si ghiacciano fino a meno 15 gradi esterni ?

 

          no      Apertura elettrica delle valvole di scarico che si chiudono allorquando si accende il motore ?

 

          no      Nel contratto è prevista la procedura "leggera" per l'immatricolazione ?

(Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2004  il decreto che prevede per il venditore la possibilità d'iscrivere provvisoriamente al Pubblico Registro Automobilistico i veicoli nuovi, presentando una semplice autocertificazione controfirmata dall'acquirente. Avrà poi dieci giorni per produrre allo stesso sportello il titolo originale.)

 

 

RIFLESSIONI

            22 Dicembre 2003

Condivido la sostanza, il mio dubbio è; sarà più produttivo diffonderlo alle mostre creando un effetto scontro con i produttori/allestitori, oppure sarà più produttivo cercare di coinvorgerli nella stesura di un contratto tipo che raccolga questi principi, e che magari dando loro la possibilità di sfruttarlo ai fini commeciali. Mi sembra che nella vita italiana ci siano già abbastanza "scontri", mi parrebbe potesse essere più costruttivo cercare una collaborazione piuttosto che introdurre un clima di scontro anche qui. Andrea F.

            22 Dicembre 2003

Carissimo Andrea,  siamo d'accordo sulla linea "morbido natalizia" e, in attesa dei riscontri degli allestitori e rivenditori, ci limiteremo a stamparlo sulla rivista e porre il file nel nostro sito Internet.. Vincenzo Niciarelli- Presidente Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti

            22 Dicembre 2003

Ho letto con gran interesse "AUTOCARAVAN NUOVA ?" avrei voluto leggerlo a suo tempo quando ho comprato il primo camper - era il 1979 - e poi con i successivi ho dovuto farmi l'esperienza da solo. Comunque mi sono accontentato, e adesso mi sono abituato al mio camper con pregi - abbastanza - con i difettucci - pochi - a dir la verità. Concludo, con le indicazioni indicate uno dovrebbe andare tranquillo, anche se credo sia difficile trovare tutti i punti positivi in un camper. Per chi deve cominciare è una bella proposta e spero apra gli occhi a tanti che si innamorano e gli va tutto bene , poi .... Un cordiale saluto, e tanti auguri di buone feste! Mauro M.

            23 Dicembre 2003

Pensiamo che ai rivenditori ed operatori del settore verrà un colpo! Si troveranno NOI acquirenti più esigenti e con qualche "dente avvelenato", e voi dell'associazione con qualche ringraziamento in più!!!!!!! Buon Natale e felice anno 2004. Gianfranco S.

 

COME AIUTARCI

            Hai letto fino a questo punto, quindi, puoi aiutarci a verificare se c'è qualche allestitore / rivenditore disposto a scrivere quanto sopra, oppure una parte, in modo lampante nel contratto di compravendita ?

            Informalo che se accetta, anche parzialmente, quale forma di riconoscenza, lo pubblicizzeremo sulla nostra rivista e nel nostro sito internet arrivando ad almeno 30.000 probabili futuri clienti.

            Aiutaci inviando un messaggio agli allestitori / rivenditori di cui trovi la posta elettronica: mettici in CC e vediamo quanti risponderanno, sarà utilissimo anche come “censimento”. Grazie per l’aiuto ed a presto leggerti.

 

ECCO UN ESEMPIO

            9 gennaio 2004

From: Ristori

To: info@arcaspa.it ; tatiana.antolini@adriaitalia.it ; info@elnagh.it ; info@hymer.com ; laika@laika.it ; info@mclouis.it ; info@miragemotorhomes.com ; mobilvetta@mobilvetta.it ; info@sea-rent.com

Cc: cordinamento camperisti

Subject: Bozza di contratto per acquisto autocaravan

In allegato file di testo con richiesta di disponibilità a prendere in considerazione una bozza di intesa per contratto di acquisto autocaravan. Cordiali saluti. Mario Ristori

Via di Poggiornelli 42 - 52025 Montevarchi AR - Tel. e fax 055.9102267 - 348.5253626 - e-mail ma.ristori@tiscali.it

            22 gennaio 2004

Per quanto riguarda le garanzie chieste a mezzo e-mail a vari produttori, mi ha chiamato in settimana la Dr.ssa Antolini, Responsabile Marketing della Adria Italia. Naturalmente non per dirsi entusiasta dell'iniziativa, ma per dirmi che stiamo chiedendo garanzie che loro, distributori per l'Italia e non produttori, non si sentono in grado di fornire. A suo dire la cosa dovrebbe investire più i concessionari, al che gli ho chiesto di diramare la proposta agli stessi che sul territorio vendono Adria. Mi ha detto che comunque la nostra richiesta sarebbe stata prima vagliata da un legale per verificarne la fattibilità. A presto, Mario Ristori

            23 marzo 2004

From: .Ghedin Silvio

To: info@coordinamentocamperisti.it

Cc: Cavazzana Isabella ; Golfetto Enrico ; Tessarotto Francesca

Subject: Coordinamento Camperisti Consigli per gli acquisti

Egr. Sig. Pier Luigi Ciolli vi ringraziamo per averci inviato la vs documentazione : possiamo fin d’ora dichiararci non  perfettamente allineati alle vostre richieste ma sulla buona strada si . Non mancheremo di riservare massima attenzione e ricerca di adozione di quanto da voi prospettato . La mancanza di uno standard obbligatorio per ogni centro vendita crea una sperequazione dei costi che non viene accolta benevolmente dai Clienti . Possiamo invece sicuramente invitarvi ad una visita conoscitiva in giessecaravan del ns progetto  qualità verificato dal Centro Api Servizi di Vicenza , delle procedure e dei sistemi attivi nella ns azienda , nonché della professionalità delle persone . Sarebbe per noi molta gradita una vs presa visione e d’atto del metodo di trasparenza , condivisione dei dati, funzionamento sistema gestionale As400 e derivati , funzioni di accesso alla programmazione eventi a disposizione di tutti gli addetti partecipanti in giessecaravan . Riteniamo di essere molto più avanti di tanti altri operatori nell’organizzazione aziendale finalizzata alla soddisfazione del Cliente . La missione aziendale è disposizione non solo di chi lavora in giessecaravan, ma anche di chi si rivolge  a noi per acquisti e servizi . Cordialità. giessecaravan Srl - Sani Silvio Ghedin

            24 marzo 2004

From: Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti

To: .Ghedin Silvio

Cc: Cavazzana Isabella ; Golfetto Enrico ; Tessarotto Francesca

Grazie per il riscontro e vi ringraziamo.

Stante l'importanza del tema, per il momento racchiuso nella nostra rivista e nel nostro sito, sarebbe importante conoscere i tempi entro i quali ci invierete un riscontro sui punti che abbiamo messo in elenco e che potete far vostri. Solo in tal modo potremo dare ai camperisti una lieta notizia, quella che uno o piu' rivenditori passano dai .. contrattini ... ad un vero contratto dove il cliente trova delle certezze per valutare qualita'/prezzo. Purtroppo, dovendo seguire due disegni di legge, ricorsi contro le contravvenzioni, ecc.. non siamo in grado di farvi visita.

Grazie alla posta elettronica possiamo lavorare insieme ed affinare i punti che intendete portare avanti. A presto leggervi. Pier Luigi Ciolli

 

OSSERVAZIONE

            Gli allestitori non recepiscono, nemmeno in parte, le esigenze dei clienti, su di una vendita con opportune garanzie, su accorgimenti tecnici proficui alla sicurezza stradale, sui necessari interventi presso il Governo e Ministeri per garantire il rispetto della libertà di circolazione stradale delle famiglie in autocaravan, così come sancito dall’art. 185 del Codice della Strada.

            Il 29 aprile 2003, Gabriele Fornaci – CANTIERE - UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE TRIGANO, invita l’Associazione al meeting di presentazione del concorso che si svolgerà sabato 17 maggio 2003 presso Cusona. Per la presentazione del concorso denominato Camper Ideale promosso a partire dal 31 agosto 2003 dall’azienda Trigano SpA in collaborazione con Mercedes Benz SpA.           Nell’incontro, note salienti sono:

a) è la presenza dell’amministrazione comunale di San Gimignano (SI) che ha in atto da anni una politica di discriminazione delle famiglie in autocaravan;

b)  Il nostro intervento per contestare detta presenza in uno stabilimento dove si costruiscono autocaravan;

c) la dichiarazione di Guido Carissimo, in veste di rappresentante Trigano SpA, che stigmatizza che le autocaravan non devono sostare nelle città d’arte;

d) il nostro intervento per ricordargli che non conosce quanto sancito, prima dalla Legge 336/1991 (detta Legge Fausti) e poi dall’art. 185 del Codice della Strada;

e) il nostro abbandono della sala in quanto la Trigano SpA è evidentemente contraria alle nostre azioni per il rispetto dei diritti alla circolazione stradale delle famiglie in autocaravan.

            Per chi interessa il CAMPER IDEALE, ci è stato comunicato che i risultati del Concorso saranno diffusi per mezzo di comunicato stampa destinato alle principali riviste di settore e resi disponibili in data da definirsi sui siti INTERNET www.caravansinternational.it e www.rollerteam.it